Dieci ore di battaglia a Culiacan in Messico, nello stato di Sinaloa, tra la Guardia Nazionale e le milizie dei narcos.che hanno impegnato mezzi blindati e mitragliatrici pesanti. La battaglia è scoppiata dopo che si è diffusa la notizia dell’arresto di Ovidio Guzmán, uno dei figli dI "El Chapo", il boss del narcotraffico rinchiuso in un carcere americano dopo essere stato condannato all'ergastolo nel luglio scorso. A Culiacán è entrato in azione un vero e proprio esercito di killer e sicari, che ha trasformato una citta di 800 mila abitanti in un campo di battaglia. I combattimenti sono cessati solo a tarda notte quando in circostanze non ancora chiare Ovidio Guzmán.