RaiUno ricorda Renato Carosone. A cent'anni dalla sua nascita (Napoli, 3 gennaio 1920), e a venti dalla sua morte, giovedì 18 marzo, in prima serata, andrà in onda "Carosello Carosone", un film per la tv di Lucio Pellegrini, con musiche curate dal maestro Stefano Bollani.
A interpretare il grande musicista napoletano, autore di brani indimenticabili, c'è Eduardo Scarpetta, trisnipote omonimo del grande commediografo, qui nel suo primo ruolo da protagonista. Già apprezzato in tv con "L'amica geniale" e al cinema in "Capri-Revolution" di Mario Martone, Scarpetta avrà al suo fianco Vincenzo Nemolato che interpreta Gegè Di Giacomo, il batterista-fantasista di Carosone. Il racconto, tratto dal libro "Caronissimo" di Federico Vacalebre (edito da Arcana Editore, ha inizio quando a 17 anni Carosone si diploma a Napoli in pianoforte al conservatorio di San Pietro a Majella; proseguirà poi fino al suo ritiro dalle scene a soli 39 anni. Il titolo del film, “Carosello Carosone”, si richiama al titolo del primo album di Renato Carosone e il suo Quartetto, pubblicato il 14 dicembre 1954. Un successo che culmina nel 1958 con l'esibizione di Carosone e del suo Sestetto alla Carnegie Hall di New York.
A curare le musiche è Stefano Bollani che ha rivelato di aver intrecciato la sua strada con Carosone già a 11 anni, quando scrisse una lettera al maestro che gli rispose dicendogli di studiare prima di tutto il blues. Bollani nel presentare il film ha voluto dire la sua anche sulla scelta di Carosone di abbandonare la carriera alla vigilia dei 40 anni, nl pieno del successo: "Credo che stesse vivendo una vita difficile per l'epoca. Andare in giro per il mondo, registrare dischi, suonare la sera nei locali. Credo avesse bisogno di staccare la spina".