Un po' d'Italia ai prossimi Oscar del cinema: "Le Pupille", il cortometraggio di Alice Rohrwacher è entrato nella cinquina delle nomination agli Oscar. E' un film breve, 37 minuti in tutto, sul desiderio, sulla libertà e sulla devozione che ha per protagoniste alcune giovani ragazze di un rigido collegio religioso.
Il film è liberamente ( "e maldestramente") ispirato a una lettera che Elsa Morante scrisse il 21 dicembre del 1971 al suo caro amico Goffredo Fofi quando, per augurargli buon Natale, colse l’occasione per raccontargli un aneddoto realmente accaduto, o “vero almeno in parte", come scrisse la stessa Morante.
Il film è ambientato in un collegio religioso alla vigilia di Natale. La “decina di ragazzetti” a cui fa riferimento nella lettera Elsa Morante diventano qui “le pupille”, dal latino pupillă che, originariamente, significava proprio bambina, orfanella. Le pupille, infatti, sono le “orfanelle sante” poste sotto la guida di una severa e intransigente Madre Superiora interpretata da Alba Rohrwacher (sorella della regista).
Prodotto da Carlo Cresto-Dina per tempesta e Alfonso Cuarón per Esperanto Filmoj è stato distribuito in esclusiva su Disney+ dopo i consensi ottenuti in numerosi festival internazionali .