Il Programma:
Giovedì 6 giugno alle ore 18:30 apre il Festival – presso l’Accademia di Romania (Roma, Piazzale José de San Martin, 1) – il lungometraggio “Octav” di Serge Ioan Celebidachi. Film del 2017 girato interamente in pellicola, racconta la storia di un ottantenne che, dopo il crollo del comunismo, ha ripreso possesso della sua casa d’infanzia: tornato nei luoghi di gioventù cerca spiegazioni nel passato, ma un incontro inaspettato gli stravolgerà la vita….
Venerdì 7 giugno la Manifestazione si sposta presso la Casa del Cinema di Roma ( Largo Marcello Mastroianni, 1). Alle 16:30 proiezione del documentario “La Romania indomita” di Thomas Barton-Humphreys. Alle 18:30 sarà la volta di “Scendiamo alla prossima”, lungometraggio di Tedy Necula.Chiude la seconda giornata del Festival – alle 20:15 – “Un passo dietro ai serafini” di Daniel Sandu
Sabato 8 giugno alle ore 12:00 presso l’Accademia di Romania l’appuntamento è con un classico in bianco e nero della cinematografia romena datato 1987 e firmato dal regista Stere Gulea: “La famiglia Moromete”. Il secondo capitolo, “La famiglia Moromete II” sarà proiettato alle 18:30 presso la Casa del Cinema e lì preceduto alle 16:30 da “Charleston” di Andrei Cretulescu. Alle 20:30, al termine de “La famiglia Moromete II”, il regista Stere Gulea e l’attore Horaţiu Mălăele – introdotti dall’attore Marius Bizau – incontreranno il pubblico. Alle 21:30 presso la Casa del Cinema, sarà la volta della commedia di stampo teatrale “Il segreto della felicità” di Vlad Zamfirescu,.
“ProCult, Romania Film Fest” si chiuderà domenica 9 giugno alla Casa del Cinema. Dalle 15:30 il confronto tra passato e presente torna ad essere protagonista di quattro cortometraggi: “Tutto è molto lontano” di Emanuel Pârvu, “Miss Sueño” di Radu Potcoavã ,“Gli anni del sabato sera” di Dragos Buliga, “Il regalo di Natale" di Bogdan Mureşanu”. Alle 17:30 sarà proiettata la commedia “Storia di un perdigiorno” di Paul Negoescu. Ultimo appuntamento alle 19:30 con “6.9 della scala Richter” di Nae Caranfil, film vincitore di cinque Premi Gopo .Il regista, presente in sala, al termine della proiezione risponderà alle domande del pubblico.