Lilli Gruber si addentra nel mondo del porno omline. Lo fa attraverso un libro che sarà in vendita edito da Rizzoli, dal 16 aprile. Si intitola Non farti fottere ed è un libro ricco di dati, notizie e interviste ai protagonisti, per raccontare la macchina del porno, capace di macinare miliardi, grazie a siti che sono tra i più visitati al mondo. Il lavoro della popolare giornalista racconta chi sono davvero i padroni degli aggregatori pornografici, indaga i meccanismi economici, le implicazioni sociali di un fenomeno cresciuto fino a raggiungere dimensioni colossali. Ma è anche l'occasione per denunciare storie di sfruttamento e violenza e fare chiarezza sui temi più problematici, come l’uso e l’abuso dell’intelligenza artificiale e la compravendita dei nostri dati personali. Obiettivo di Lilli Gruber è mostrare come sia il porno a usare noi, e non viceversa e sollecitare un dibattito sulla necessità di un’educazione sentimentale e sessuale per i nostri figli e per chiedere misure per la trasparenza delle pratiche economiche del settore.
